«Questo non è amore», la Polizia terrà un ciclo di conferenze contro la violenza di genere
di Redazione
Quattro conferenze a San Valentino, per informare e aiutare l’emersione dei casi di violenza sulle donne. Domani, in occasione della ricorrenza dedicata agli innamorati, la Questura, il centro antiviolenza “Galatea Onlus” e la cooperativa casa rifugio “Etnos”, nel quadro della campagna di informazione e sensibilizzazione condotta della Polizia di Stato “Questo non è amore”, hanno organizzato una serie di conferenze da svolgere nel capoluogo, a Gela e Niscemi, dedicate agli studenti delle classi quarte e quinte delle scuole secondarie. Il progetto, ideato e promosso dalla Direzione centrale anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha l’obiettivo di superare gli stereotipi e i pregiudizi per diffondere una nuova cultura di genere e aiutare le vittime di violenza a vincere la paura, rompendo la fitta rete di isolamento e vergogna. Gli Istituti Scolastici interessati dall’evento sono l’Ipsia «Galileo Galilei» e l’Iiss «Luigi Russo» di Caltanissetta (in quest’ultimo istituto la conferenza sarà svolta lunedì 17 febbraio), l’Iiss «Ettore Majorana» di Gela e l’Iiss «Leonardo da Vinci» di Niscemi.
Le conferenze saranno tenute da funzionari della Polizia di Stato della Questura e da esperti e psicologi del centro antiviolenza e della casa rifugio. Nel corso degli incontri con gli studenti saranno proiettate delle slide e sarà distribuito un opuscolo informativo realizzato dalla Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato (e consultabile al seguente link https://www.poliziadistato.it/statics/12/brochure_questononeamore_2019.pdf). Gli interventi della Polizia di Stato per liti in famiglia, con donne vittima di violenza, nel territorio della provincia, nel 2019 sono stati 290, 193 nel 2018 e 210 nel 2017; 12, invece, quelli nel mese di gennaio 2020. Le persone ammonite dal Questore per stalking dal 2009, anno in cui è stata introdotta la legge 23 aprile 2009, n.38, sono 100. Ai ragazzi sarà illustrata la Legge 19 luglio 2019, n. 69, denominata “Codice Rosso”, in vigore dal 9 agosto 2019, che ha introdotto incisive disposizioni di diritto penale e processuale.