Particolare momento di spiritualità cristiana, intensa emozione e raccoglimento alla comunità alloggio Led che ospita disabili psichici, con l’arrivo e l’accoglienza del Reliquiario della Madonna delle lacrime di Siracusa. Don Filippo Puzzo, parroco di Santa Maria della Speranza, assistente spirituale della comunità, ha accompagnato il reliquario, con don Raffaele Aprile, vicerettore del Santuario della Madonna delle lacrime di Siracusa, frate Alessandro Brustrenghi del Santuario di San Damiano e dai volontari Luigi Calì e Sally De Luca.
Il Reliquiario è stato accolto all’arrivo da Filippo Toscano amministratore legale della Led, Larissa Rizzo direttore tecnico della struttura, dal personale preposto ai servizi assistenziali e dagli utenti ospiti.
Dopo un momento di raccoglimento e di preghiera presieduto da don Filippo Puzzo, don Raffaele Aprile ha parlato della storia della Madonnina che ha avuto inizio nel 1953 con la lacrimazione di un quadro avvenuto in una modesta abitazione dei coniugi Iannuso di Siracusa e del Reliquiario contenente le lacrime di Maria.
“Che il Reliquiario sia da stimolo per una rinnovata fratellanza” ha detto don Raffaele, ”e che ci induca a riflettere sui seguenti tre punti: ricordare, vedere e prendersi cura.
Ricordare il sacrificio di Gesù sulla croce per noi; vedere con occhi nuovi e rinnovati dall’amore per la Madonna e prendersi cura dei più deboli e bisognosi per una vera fratellanza cristiana”.
Filippo Toscano ha aggiunto: “è la seconda volta che il Reliquiario della Madonnina varca la soglia delle nostre strutture ed accoglierlo di nuovo, è un avvenimento significativo per noi che custodiamo e curiamo gli ultimi, i dimenticati della società che sono desiderosi di affetto e comprensione umana”.
Commossi tutti i partecipanti che hanno voluto toccare e baciare la Reliquia prima che lasciasse la struttura.