Code e assembramenti per il ritiro dei sacchetti per il conferimento della plastica e dell’umido e per le pattumiere dell’umido al Centro Polivalente Comunale. Lo segnala l’ex consigliere provinciale e comunale Gianfranco Capizzi : “Non si può amministrare in questo modo in un momento di pandemia con circa 150 persone positive e cittadini ricoverati in ospedale. Invece di evitare assembramenti assistiamo a occasioni per crearli. Da due giorni il Centro Polivalente è assediato da cittadini per il ritiro di sacchetti e bidoncini per l’umido senza alcuna precauzione e nessun controllo per evitare contagi. Il servizio poteva essere organizzato e gestito meglio o si poteva prevedere la consegna domiciliare per quartieri o con un calendario per ordine alfabetico. I nostri anziani o quanti non possono ritirarli non li riceveranno. Forse si poteva fare una distribuzione domiciliare equa per tutti, evitando affollamenti”. Per l’assessore all’Ambiente Gaetano Ievolella il centro polivalente comunale ha spazi tali da non favorire assembramenti. “Le persone – afferma l’assessore Ievolella – si sono concentrate nella struttura comunale nei primi giorni della consegna poiché probabilmente pensano che il servizio durerà pochi giorni. Non è così poiché il servizio proseguirà sino a quando non verranno consegnati sacchetti e bidoncini a tutti i cittadini. Chi non può recarsi al centro può delegare un familiare”.