Riesi, borse studio in memoria di Livatino. La cerimonia nell’aula magna del «Carafa»
di Delfina Butera
Si è tenuta nell’aula magna dell’istituto «Carlo Maria Carafa», la consegna di 9 borse di studio in memoria del giudice Rosario Livatino. L’iniziativa si svolge su iniziativa della famiglia Carrubba. A presiedere la cerimonia c’erano, infatti, l’ex sindaco, Lino Carrubba e le sorelle Rosina, Nuccia e Giuseppina.
C’erano gli insegnanti Antonio Fiorenza e Concetta Lo Coco, in rappresentanza della dirigente del “Carafa” Adriana Quattrocchi, assente perché impegnata in un progetto Erasmus, la dirigente dell’istituto comprensivo “Carducci” Filippina Romano, i rappresentanti degli istituti “Verga”, e “Monte degli Ulivi” del Servizio Cristiano Valdese, Marta Giuliana e Nuccia Burgio, nonché i docenti – referenti dei 4 istituti, gli insegnanti degli studenti partecipanti ed i familiari degli alunni.
Presenti, inoltre, il presidente dell’associazione nazionale carabinieri della sezione di Sommatino Salvo Longo ed altri rappresentanti, i componenti dell’associazione della sezione di Gela. Una cerimonia all’insegna del ricordo del giudice ma anche di riflessione su varie tematiche. Per la scuola primaria hanno vinto le borse di studio dell’importo di 200 euro ciascuna, gli alunni Stefano Di Legami, Sara La Marca e Rebecca Cascino, tutti del Plesso Giarratana. Per la scuola media Carducci hanno ottenuto le borse di studio di 300 euro ciascuna, Giada Vitello, Thea Amarù e Virgina Assennato. Per gli istituti superiori hanno vinto le borse di studio di 500 euro ciascuna, Simone Pietro Pilato, Elisa Esempio e Alessandra Riccobene, tutti del Carafa. A valutare i temi dei partecipanti ed a decretare i vincitori, è stata la commissione composta dalle professoresse Nuccia Carrubba, Giuseppina Carrubba, Giusy Giardina, Stella Calì, dal maresciallo in pensione e vicepresidente dell’associazione nazionale carabinieri sezione di Gela Calogero Bennici e dal giornalista e direttore di Radio Onda 2 Paolo Bognanni. Da tempo l’ex sindaco Lino Carrubba e le sorelle, ricordano il giudice Livatino, deponendo il 21 settembre di ogni anno una corona di alloro nella piazzetta dedicata al magistrato, inaugurata dall’ex amministratore nel 1996. Nel 2019 la famiglia Carrubba ha istituito le borse di studio per studenti meritevoli ed il relativo bando di concorso, che non è stato possibile espletare a causa della pandemia. Solo l’anno scorso si è potuto presentare nelle scuole ma la famiglia Carrubba ha deciso di assegnare anche le borse di studio relative agli altri due anni precedenti.