Riesi, cimitero tra erbaccia ed escrementi di volatili. E nei tre ingressi mancano distributori di gel disinfettante per le mani
di Delfina Butera
Più sorveglianza, pulizia e presidi sanitari contro la diffusione del Covid – 19 al cimitero. A sollecitarli è la consigliera del Movimento Cinque Stelle Santina Sanfilippo che ha chiesto ad amministrazione e uffici comunali di attivare servizi di pulizia e sorveglianza per scongiurare pericoli per la salute dei visitatori.
La portavoce del M5S, a seguito di segnalazioni dei cittadini, ha esortato l’amministrazione comunale a predisporre all’ingresso delle tre entrate del cimitero dispositivi per la distribuzione del gel sanificante per le mani, sinora non collocati. Inoltre ha segnalato la presenza di erbacce in molti viali e attorno a numerose tombe, nonché la carenza di interventi di rimozione di deiezioni di vari uccelli che nidificano sui cipressi, soprattutto su quelli a chioma larga, e che si accumulano davanti alle tombe.
«Questo costituisce un pericolo per le persone – dice Sanfilippo – che si trovano a passare in quei tratti o sfortunatamente si trova ad avere la tomba del proprio congiunto sotto quei cipressi. La situazione di mancanza di pulizia costituisce un rischio sanitario per il privato costretto a pulire da sé l’area interessata dallo strato di guano, dovendo operare spesso senza le dovute protezioni igieniche. La presenza delle deiezioni costituisce un pericolo per chi deve attraversare quei tratti che potrebbero risultare scivolosi e che, in ogni caso, impregnando le suole delle calzature, provocano la diffusione, all’interno delle auto o del pulmino comunale, di agenti pericolosi per la salute dei cittadini. Qualcuno, percorrendo un viale, si è imbattuto nella carcassa di un volatile».
La consigliera ha altresì richiesto al Comune di recuperare e scannerizzare i fascicoli dell’ufficio tecnico che si trovano nell’ex Poliambulatorio.
(Nella foto grande in alto, Santina Sanfilippo, portavoce Movimento Cinquestelle Riesi)