Riesi: crisi idrica senza fine, opposizioni insorgono. «Dare risposte certe ai cittadini»
di Redazione
Una richiesta di mozione in consiglio comunale per rimarcare i gravi disservizi idrici che stanno interessando Riesi. L’hanno depositata, nei giorni scorsi, i consiglieri di Riesi Attiva, Pilato Sindaca e Gruppo Misto. «La questione è una – scrive Rosy Pilato, consigliera, candidata sindaca alle ultime elezioni – e molto semplice: sappiamo che la crisi idrica non è per nulla conclusa, ma è anche vero che in questi mesi ci sarebbe stato tutto il tempo per attrezzarsi ed evitare di arrivare a causare disservizi così pesanti. Aldilà di ciò che dice il sindaco in merito al fatto che l’acqua arrivi ovunque, basta leggere i commenti sui post che il comune pubblica in merito al calendario di distribuzione per capire che non è così. Molte famiglie continuano a non ricevere acqua ma a ricevere le bollette».
Il documento politico è stato firmato, oltre che da Pilato, anche dai consiglieri Gianfranco Capizzi, Alice Chiantia, Franco La Cagnina, Rosy Pilato e Vincenzo Scibetta. E impegna l’amministrazione comunale a chiedere a Caltaqua un report delle segnalazioni dei disservizi e gli interventi eseguiti. Diffidare lo stesso gestore idrico a ripristinare le condizioni di un normale servizio con erogazione paritaria su tutta la rete e in tutti i quartieri. Migliorare la comunicazione ai cittadini anche con l’utilizzo di messaggi alert. Valutare azioni legali in caso di perduranti inadempienze.
«Non accusiamo nessuno – afferma Pilato – della mancanza d’acqua, che è una cosa naturale e sulla quale non ci sono responsabilità, ma sicuramente sulla mancata programmazione e sulla mancata vigilanza ci sentiamo di dover chiedere risposte per i tanti cittadini arrabbiati».