Il segretario provinciale della Cisl Gianfranco Di Maria chiede l’immediato aumento delle ore di servizio ai lavoratori part time del Comune dopo il parere del ministero dell’Interno. I rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil, mesi addietro, in considerazione dei pensionamenti di diversi dipendenti comunali, che si sono registrati negli ultimi anni, avevano invitato l’Amministrazione comunale a incrementare le ore ai 35 lavoratori a tempo parziale in servizio presso l’ente. La giunta comunale si era resa disponibile all’aumento delle ore lavorative per il personale part time in base alle risorse economiche a disposizione. Inoltre, per precauzione, poiché si tratta di un Comune che ha dichiarato il dissesto finanziario, l’Amministrazione sull’aumento delle ore lavorative ha interpellato il ministero dell’Interno. “Recentemente – afferma Di Maria – è arrivata la risposta della Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali (Cosfel) del ministero dell’Interno, per la quale il prospettato aumento delle ore al personale part time che non raggiunge le 36 ore settimanali e che non si configura come nuova assunzione, è fattibile. Esperito tale ulteriore accertamento, in nome e per conto dei lavoratori interessati, sollecito l’immediata applicazione dell’accordo sindacale che prevedeva l’aumento delle ore di servizio. In virtù della risposta del ministero dell’Interno, nulla impedisce all’Amministrazione, che ha dimostrato disponibilità, di attuare sin da subito l’incremento delle ore lavorative al personale part time dell’Ente. Man mano che i lavoratori vanno in pensione, tali somme possono essere ridistribuite gradualmente a tutti i dipendenti con contratto a tempo parziale. L’aumento delle ore lavorative a questi dipendenti è a beneficio della comunità poiché tale operazione garantirà e migliorerà i servizi in favore dei cittadini”.