Riesi: il soldato italiano deportato e «marchiato» dai tedeschi. La famiglia avvia le pratiche per la medaglia d’onore
di Delfina Butera
Concluse le ricerche condotte dall’Anpi sulla storia del soldato Salvatore Giuliana, nato a Riesi il 6 febbraio del 1921, arrestato a Palermo dai tedeschi il 9 settembre 1943 e marchiato come “schutz”, deportato politico e internato nel campo di Buchenwald. Successivamente venne trasferito a Salza, sottocampo di concentramento di Dora, dove morì il primo marzo del 1944 per cause ancora sconosciute. “Di lui sono rimasti – affermano i nipoti Fulvia e Domenico Patermo – solo un fazzoletto che portava al collo e una lettera che nostra madre Maria Rosa Giuliana, sorella di Salvatore, custodiva gelosamente e che ha consegnato a noi figli. Il suo più grande rammarico è stato quello di non aver ottenuto nessun simbolo o riconoscimento che potesse raccontare la storia di suo fratello deceduto nei campi di prigionia tedeschi. Adesso abbiamo deciso di esaudire il suo sogno con l’appoggio dell’Anpi di Riesi e di ricordarlo attraverso la richiesta per l’ottenimento della medaglia d’onore come Imi”. La ricostruzione della storia di Salvatore Giuliana è stata fatta dall’Anpi, grazie alla richiesta di documenti e fogli matricolari forniti dall’ex Distretto Militare di Palermo. Una vicenda che per tanni anni è rimasta nella memoria famigliare, ma che per la sua importanza eroica rappresenta un simbolo fondamentale per la storia di Riesi, insieme a quei tanti uomini e donne che hanno lottato per la libertà democratica come partigiani, deportati e antifascisti.
“Tra questi tanti uomini – dice Giuseppe Calascibetta, referente dell’Anpi – ricordiamo anche Giuseppe Golisano commemorato a Genova il 3 dicembre scorso insieme alle altre vittime della Strage di Portofino. In questa tragedia furono arrestati uomini soltanto sospettati di essere antifascisti durante la notte della spia, poi vennero torturati, fucilati e buttati in mare. La storia di Giuseppe Golisano non è ancora conosciuta e speriamo possa essere ricordato con l’intitolazione di una piazza o di una strada dal Comune di Riesi”.