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Riesi: il destino amaro delle regie trazzere, dimenticate da anni. Sanfilippo: «Era meglio ai tempi dei Borboni?»


di Delfina Butera

Riesi: il destino amaro delle regie trazzere, dimenticate da anni. Sanfilippo: «Era meglio ai tempi dei Borboni?»
attualità
8 Nov 2021

La consigliera comunale del Movimento Cinque Stelle Santina Sanfilippo pone l’attenzione sulle Regie Trazzere sollecitando le istituzioni preposte a programmare interventi di sistemazione. “Era meglio – si chiede – ai tempi dei Borboni? Parlo dell’amaro, incerto destino di quelle che furono le arterie di collegamento viario della Sicilia dai Siculi, ai Borboni e fino ai primi decenni del XX secolo, oggi sotto tutela della Regione. L’isola ne era percorsa in ogni senso. Oggi molti tratti esistono ancora, ma spesso sono ridotti a spezzoni. Uno di questi passa accanto all’abitato di Riesi attraversando la zona residenziale estiva Mariano-Allampato, ricca di terreni fittamente coltivati a frutteti, oliveti e vigneti e da case, di cui parecchie abitate stabilmente.

Questa Trazzera, da sempre trascurata dalle autorità competenti, oggi è ridotta ad un tracciato invaso da cespugli, terriccio e pietrame. Inutili le parziali sistemazioni dei proprietari perché essa è spesso soggetta alle piogge che dilavano i tratti in discesa, creando profonde incisioni. Inoltre è sovente interessata dalle escavazioni e dai lavori di riparazione delle società Enel e Caltaqua che, al termine ricoprono gli scavi con lo stesso terriccio, misto a sabbia, che non produce alcuna resistenza alle piogge.

E così, come sempre, i forti temporali di questi giorni hanno reso la situazione drammatica: il tracciato è stato reso fangoso dal terriccio gonfiato e disperso dalle acque e dalle buche impossibili da scansare. I lavoratori agricoli e le famiglie che vi abitano la percorrono più volte al giorno, anche di sera col buio più assoluto, senza illuminazione pubblica”. La rappresentante del M5S ha già invitato, tramite alcune note, il Comune a interessarsi delle regie trazzere.

“Le richieste scritte al sindaco per fare eseguire un sopralluogo dalla Polizia Urbana e dai tecnici del Comune stanno risultando vane – afferma Sanfilippo – perché si sostiene che la Trazzera appartiene alla Regione e il Comune non ne ha competenza. D’altra parte, le richieste avanzate negli anni all’Ufficio regionale per le Regie Trazzere non hanno avuto esito o hanno rimandato la responsabilità al Comune. Insomma, da decenni Comune e Regione si rimpallano le responsabilità. Ormai però la situazione è diventata insostenibile. Senza un intervento urgente da parte delle autorità, chi abita lungo la trazzera non potrà recarsi al lavoro o portare i figli a scuola senza rischiare incidenti. È anche dovere del sindaco di Riesi e della sua amministrazione esigere dalla Regione un chiarimento definitivo e, inoltre, richiamare Enel e Caltaqua ai dovuti interventi”.

(Nella foto grande in alto una regia trazzera durante un’escursione; sopra, al centro dell’articolo, uno scorcio della strada Mariano-Allampato; in basso, a destra, la consigliera M5S Santina Sanfilippo).


Delfina Butera
Giornalista pubblicista, appassionata e grande lettrice di autori contemporanei, collabora con il quotidiano La Sicilia di Catania. Nel 2007 ha curato l’ufficio stampa dell’assessorato provinciale alla Solidarietà. Ha coordinato un corso di formazione sui temi del giornalismo al Liceo «Vassallo» di Riesi.