Riesi: l’ex sindaco Carrubba e le sorelle ricordano Livatino. Deposta una corona di alloro
di Delfina Butera
Una corona di alloro per ricordare il “giudice ragazzino”. Anche quest’anno, l’ex sindaco Lino Carrubba e le sorelle Nuccia, Rosetta e Pina hanno voluto commemorare con la deposizione del simbolico omaggio di alloro nella piazzetta intitolatagli, il giudice Rosario Livatino, barbaramente ucciso dalla mafia in un agguato il 21 settembre del 1990 nelle vicinanze di Agrigento. “Anche oggi ricordo Rosario Angelo Livatino, nel silenzio, nella riflessione, per testimoniare il suo sacrificio al Servizio dello Stato di Diritto – scrive l’ex sindaco Carrubba nella sua pagina Facebook -. Non tutti sono disposti a Servire lo Stato, con l’estremo sacrificio della vita”. L’ex amministratore e le sorelle l’anno scorso hanno istituito per l’anno scolastico 2019 – 2020, 3 borse di studio sulla figura del giudice e sulla legalità da conferire a studenti meritevoli in occasione della ricorrenza dell’anniversario di morte di Livatino ma a causa dell’emergenza Covid – 19 gli studenti non hanno potuto produrre gli elaborati e perciò non è stato possibile assegnare le borse di studio. Pertanto quest’anno sarà indetto nuovamente il bando di concorso rivolto ad alunni e studenti di tutte le scuole statali e paritarie di Riesi per l’attribuzione delle borse di studio dell’anno scorso e del nuovo anno scolastico 2020 – 2021. La famiglia Carrubba ha infatti deciso di assegnare in totale 6 borse di studio del valore di 500 euro ciascuna a 2 studenti meritevoli di istituto d’istruzione superiore, 300 euro a 2 studenti di scuola secondaria di primo grado e 200 euro a 2 alunni di scuola primaria.