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ACQUA | La crisi

Riesi, polemiche sul mancato acquisto dell’autobotte. Opposizione incalza la giunta


di Redazione

Riesi, polemiche sul mancato acquisto dell’autobotte. Opposizione incalza la giunta
attualità
2 Nov 2024

«L’Amministrazione Comunale di Riesi, è stata selezionata per l’accademia di magia del grande mago Henry Houdini. Ma se Houdini era famoso per le sue famose sparizioni, anche a Riesi sembra essere sparita un’intera autobotte, da 15.000 litri. La storia dice che con decreto del 7 agosto scorso il dipartimento regionale della Protezione Civile ha concesso al Comune, un contributo di 63 mila euro per l’acquisto di un’autobotte da 15.000 litri al fine di fronteggiare l’attuale stato di emergenza idrica. Tutto bello, tutto utile, se non fosse che lo stesso decreto, dice a chiare lettere che la consegna e la messa in esercizio dell’Autobotte cioè fisicamente in moto e disponibile alla cittadinanza dovevano avvenire entro il mese di agosto 2024, pena la decadenza dal contributo e la sua restituzione».

Lo scrivono in una nota dal tono volutamente ironico i consiglieri di opposizione.
«Ad approvare la variazione di bilancio è la Giunta con verbale di deliberazione del 29 agosto, con richiesta di ratifica da parte del Consiglio Comunale entro i 60 giorni successivi. Sul filo di lana, il Consiglio Comunale viene convocato per la necessaria ratifica della relativa variazione di bilancio deliberata dalla Giunta ben 60 giorni prima solo l’ultimo giorno utile, il 28 ottobre scorso. Questa variazione di bilancio, però, ci desta qualche dubbio, che nessuno è riuscito a chiarirci durante i lavori d’aula. L’Autobotte che stiamo autorizzando ad acquistare, o meglio, che dovrebbe essere già operativa sul nostro territorio, dov’è? Si è detto durante il consiglio comunale che è stata avviata una procedura per l’acquisto dell’autobotte sul Mepa, conclusasi con una determina che non risulta tuttora pubblicata sull’albo pretorio del Comune e pertanto ancora atti non a disposizione di tutti i cittadini. Si è anche detto che l’acquisto è stato fatto da una ditta indicata dalla Protezione civile, testualmente riportando le parole dell’Amministrazione comunale “una ditta che fornisce la Protezione civile di Palermo”. Eppure non ci risulta traccia di pubblicazione di nessuna Determina dirigenziale, di nessun contratto di acquisto e di nessuna convenzione con il Dipartimento regionale della protezione civile».
«Questa grande autobotte non si vede nel nostro paese. Alcuni dicono di averla avvistata lontano, altri dicono che in realtà l’autobotte è solo un’illusione. L’attesa dell’autobotte è essa stessa autobotte. La verità è che la ditta che ci doveva consegnare l’autobotte che, prima, citiamo “è stata prevista con procedura Mepa, poi “ci è stata indicata dalla Protezione Civile regionale – ci chiediamo da chi e in che modo – oggi è fallita e non lo diciamo noi, ma la stessa amministrazione durante l’ultimo consiglio comunale. Per è cui tutto fermo. Altro che autobotte per fronteggiare l’emergenza idrica estiva, altro che autobotte quale intervento urgente anche se non risolutivo per mitigare la crisi che abbiamo vissuto nei mesi estivi».
«In una nota ufficiale della Protezione Civile Regionale si legge che “c’è emergenza, acquistate subito un mezzo e mettetelo a disposizione”, ma l’amministrazione in carica ha avviato una procedura che si è rivelata inconcludente. Forse se ne riparlerà nel 2025. Tutto senza atti, senza note o comunicazioni ufficiali. Abbiamo sentito, in consiglio comunale, parole come “per le vie brevi”, “abbiamo avuto indicazioni”. Fumo e nebbia. Ci sarebbe da ridere, se non fosse per il fatto che altri comuni, che hanno avviato la stessa identica procedura nostra, l’autobotte ce l’hanno già conservata nei loro parcheggi. La bacchetta magica dell’amministrazione comunale, questa volta, non ha funzionato».


Redazione
Today 24 è un quotidiano on line indipendente, fondato nel 2014 da Massimo Sarcuno. Ogni giorno racconta i fatti e le notizie di Gela, Niscemi, Riesi, Butera, Mazzarino e di molti altri comuni del comprensorio. In particolare l’area del Vallone.