Pronta la replica dell’Amministrazione comunale ai consiglieri del Movimento Cinque Stelle che avevano lamentato il mancato impiego dei percettori del reddito di cittadinanza nei progetti utili alla collettività.

“I consiglieri del M5S sono assolutamente disinformati sui progetti di utilità collettiva riservati ai percettori del reddito di cittadinanza – dice l’assessora ai Servizi Sociali Rosy Pilato -. Da circa un mese, dieci beneficiari, sono già stati impiegati in progetti di pulizia dei locali comunali, centro polivalente e asilo nido. Progetti che non necessitano di dispositivi di sicurezza e pertanto attuabili in tempi celeri. Altre sei persone da impiegare in altri tipi di progetti per manutenzione e sistemazione di aiuole, verde pubblico e diserbo, sono in attesa di ricevere tali dispositivi e di sottoporsi preventivamente ad apposito vaccino per svolgere tali mansioni. Sono già in programma altri progetti per altre persone beneficiarie del reddito di cittadinanza. Tra l’altro alcune percettori del reddito di cittadinanza sono esentati per vari motivi per questo tipo di lavori. L’Amministrazione Chiantia, non solo non latita ma segue attivamente l’iter relativo a programmazione ed esecuzione dei progetti utili alla collettività, in coordinamento con i Comuni del distretto socio sanitario D8, previsti per i percettori del reddito di cittadinanza. Inoltre l’Amministrazione auspica che tali progetti possano favorire effettivamente l’inclusione sociale e lavorativa di queste persone. A Riesi sono stati attivati anche tirocini formativi per i percettori del reddito di cittadinanza in alcune aziende del territorio, che hanno dato disponibilità ad accogliere i beneficiari per tre mesi”. In merito a carenza del personale addetto a manutenzione e verde pubblico a causa di prepensionamenti e mobilità, a seguito della procedura di dissesto, ed a servizi affidati a ditte esterne, temi evidenziati dal M5S, ribatte il sindaco Salvatore Chiantia: “I consiglieri sono pure disinformati sul personale messo in mobilità. Tra i dipendenti in mobilità risultava un solo addetto all’area tecnica oggi collocato in pensione. Nonostante gravi calamità avvenute in passato, i danni provocati dal maltempo grazie alle strade bituminate negli ultimi anni, sono stati contenuti. Non risultano lavori di manutenzione affidati a ditte esterne, se non quelli specializzati per la potatura degli alberi. Grazie al dissesto, le somme che si risparmiano per il personale in eccedenza, ammontano a circa 700 mila euro. Una piccola parte di queste somme potrebbe anche essere utilizzata per lavori di manutenzione da affidare eventualmente a ditte esterne, ma sinora siamo riusciti a fronteggiare tutte le emergenze con il personale comunale a disposizione”.