La droga era nascosta là dove non batte il sole ma l’astuzia di un passeggero, un siciliano proveniente dalla Spagna, non ha ingannato il fiuto del cane antidroga dei finanzieri. Il sospetto, un uomo residente a Siracusa, era appena sbarcato all’aeroporto internazionale «Vincenzo Bellini» di Catania con circa 138 grammi di eroina occultata nelle mutande. Non immaginava che ad attenderlo ci sarebbe stato un notevole spiegamento di forze, militari della compagnia di Catania-Fontanarossa della Finanza e personale dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli. Gli operatori hanno subito concentrato la loro attenzione sul un viaggiatore in arrivo dalla Spagna. Il cane Nikita, durante il controllo, ha iniziato a puntare il sospetto. La successiva perquisizione ha confermato la presenza di qualcosa di illecito: una bustina con 138 grammi circa di eroina, che il viaggiatore teneva nascosta negli indumenti intimi. L’uomo, che ha precedenti, è stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti e accompagnato nel carcere di piazza Lanza.