Enna, sesso con la disabile grave durante il lockdown. Operatore sanitario condannato a 10 anni
di Redazione
Un uomo di 41 anni è stato condannato a 10 anni di reclusione con l’accusa di aver violentato una giovane disabile gravissima, poi rimasta incinta a seguito del rapporto sessuale. L’uomo, un assistente sociale, era stato arrestato nell’ottobre del 2020. All’epoca lavorava con mansioni di assistente sociosanitario in una struttura di ricovero e cura per i disabili gravissimi in provincia di Enna. Aveva confessato di avere avuto un rapporto sessuale con la giovane disabile tra la fine di marzo e i primi di aprile di quell’anno mentre la struttura era in lockdown per un grosso focolaio di Covid 19. L’uomo si era offerto volontario per rimanere all’interno della struttura, isolata a causa del virus. La vicenda era emersa solo a settembre dello stesso anno quando gli operatori avevano scoperto la gravidanza della giovane e informato i familiari, che si erano rivolti a un legale che aveva immediatamente presentato denuncia alla Squadra mobile di Enna.