Sfida ad alto rischio tra Atletico e Gela, la dirigenza chiede che sia giocata in uno stadio sicuro
di Redazione
I vertici del Gela Calcio temono incidenti per la trasferta di Catania che vedrà opposti i biancazzurri all’Atletico, gara valevole per la conquista dell’Eccellenza. Così la dirigenza ha deciso di mettere le mani avanti, inviando una motivata richiesta ai questori di Catania e Caltanissetta e ai massimi dirigenti del calcio dilettantistico regionale. La partita, in programma domenica 30 aprile, chiedono venga disputata in un impianto idoneo, non al Fontanarossa, giudicato non idoneo.
«Chiediamo – scrive la dirigenza – che la partita di calcio tra Atletico Catania e Gela venga disputata in uno stadio idoneo a garantire misure di sicurezza sufficienti per l’incolumità del pubblico, addetti ai lavori, atleti e per la generale salvaguardia dell’immagine del buon nome dello sport siciliano. Il campo sportivo comunale ‘Zia Lisa’, in via Fontanarossa 11 a Catania in uso all’Atletico, come ben noto rappresenta a causa di potenziali episodi di pericolo per l’ordine pubblico, stante il fatto che è un campo non chiuso, accessibile a chiunque. Vista l’importanza della partita e del grande fermento che vive la nostra comunità nell’attesa della gara, riteniamo che diversi pullman di ultras gelesi arriveranno a Catania. Anche se la trasferta venisse inibita temiamo che i sostenitori si possano organizzare ugualmente e raggiungere il campo sportivo di Zia Lisa che, essendo aperto, potrebbe risultare teatro di tafferugli. Per quanto sopra tiriamo di disputare la suddetta partita su un diverso campo idoneo a prevenire eventuali gravi incidenti».