Sarà Julien Ercolani, fondatore del Furrialismo, associazione poetica, letteraria e musicale a presentare sabato sera a Catania al Bastione degli infetti, l’evento culturale intitolato “Slam Poetry”, ovvero “Raccontare per versi”. L’iniziativa, ideata e organizzata da di Catania, prende il nome dell’associazione che il 7 maggio i due giovani hanno fondato al Bastione degli infetti, con la finalità di promuovere spazi di socialità positiva e di coinvolgere dal basso tutte le realtà artistiche che fanno della quotidianità un punto di forza.
L’evento culturale comprende una mostra d’arte a tema sul valore delle emozioni nell’uomo ed un’expo sui paesaggi ed esposizioni di poesie. Saranno anche allestiti in occasione dell’evento banchetti di poesie, libri e strumenti musicali di realtà artistiche locali.
Sono in programma pure una jam musicale e la “Slam poetry” che vedrà la partecipazione di poeti provenienti da tutta l’isola, i quali reciteranno dinanzi ad una giuria popolare, le loro poesie.

E Julien Ercolani, autore di Niscemi, oltre che presentatore dell’evento è pure un poeta amico poiché fondatore del “furrialismo”. L’obiettivo di “Slam Poetry”, è quello di riunire un gruppo di artisti capaci di creare un clima dinamico e di slancio tale che permetta loro di essere protagonisti dell’evento e determinare una vitalità nel mondo artistico che nei grandi centri urbani viene sempre più trascurato.
Ercolani ha composto “Sikania”, un Inno alla Sicilia come terra del terrore, del sole e prosperosa che ha dedicato a tutti i Sikani che intendono abbracciare le proprie origini senza rinnegarle e piegarsi ai comportamenti dannosi che fanno della Sicilia una terra splendente ed al tempo stesso maledetta per tante pagine buie di cronaca nera.

Nella foto grande, in alto, Julien Ercolani. Sopra Filippo Gravina e Dylan Santi Di Liberto.