Sommatino, la discarica illegale e i rifiuti incendiati. Sei persone agli arresti domiciliari
di Redazione
I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di sei persone di Sommatino, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, a carico dei quali sono stati acquisiti gravi indizi di colpevolezza per i reati di traffico illecito di rifiuti e combustione illecita di rifiuti. L’ordinanza, emessa dal gip di Caltanissetta, trae origine da un’ampia e articolata attività investigativa, condotta dalla Sezione Operativa del Norm della Compagnia Carabinieri del capoluogo, in collaborazione con la sezione Ambiente e Sanità della Procura di Caltanissetta. Secondo le risultanze dell’indagine, che ha avuto inizio nel 2020, nell’area demaniale già destinata a ospitare la stazione ferroviaria di Sommatino, sarebbe stata realizzata una discarica abusiva, sottoposta a sequestro preventivo sin dal giugno 2021.
I rifiuti raccolti nella stessa area sarebbero stati in parte bruciati, e in parte, in particolare i rifiuti ferrosi, venduti a ditte specializzate nel settore.
Contestualmente all’esecuzione dell’ordinanza è stato effettuato il sequestro preventivo di un veicolo utilizzato per il trasporto illegale dei rifiuti. I sei soggetti sono tutti agli arresti domiciliari.