«Un altro passo avanti verso il prossimo traguardo. Continua la lunga e travagliata marcia verso l’avvio dei lavori della Tangenziale di Gela. Lo scorso 30 gennaio è stato infatti registrato il contratto di appalto del 13 dicembre del 2022. La registrazione arriva finalmente, dopo la definizione della graduatoria con l’azienda “D’Agostino”, società campana dell’omonimo gruppo che opera in diversi settori, compreso quello delle infrastrutture, che si era aggiudicata il contratto il 30 ottobre del 2023». A darne notizia è il senatore del M5S Pietro Lorefice che segue il lungo iter dal suo avvio, durante il governo Conte 1 con l’allora ministro Toninelli.
«L’opera – dice Lorefice – fondamentale per il territorio, venne inserita nella lista delle priorità di Anas e ha resistito all’aumento dei costi delle materie prime che ha messo in difficoltà procedure per altre opere infrastrutturali sul territorio nazionale. Per la sua realizzazione sono previsti 3 milioni 800 mila euro per la progettazione esecutiva, 2 milioni 500 mila euro per il piano di monitoraggio ambientale ante operam e in corso d’opera, oltre a circa 9 milioni di euro per gli oneri sulla sicurezza.
«Adesso – conclude il senatore – tocca al responsabile del procedimento compiere la consegna formale per l’avvio della progettazione esecutiva necessaria all’avvio dei lavori di un’opera che il territorio attende da tempo. Naturalmente continueremo a seguire gli sviluppi di questa opera strategica per l’area sud della Sicilia ed a informare i cittadini».