«Trofeo Leonida» alla pittrice Cettina Callari. Premiata l’opera dal titolo «Donne al telaio», la cerimonia in teatro a Lecce
di Alberto Drago
Il prestigioso Trofeo Leonida è stato conferito nei giorni scorsi all’artista di Niscemi Cettina Callari. La pittrice, che ha esposto nella Galleria «Eugenio Maccagnani», nella capitale del barocco pugliese, è stata premiata nell’ambito della rassegna d’arte internazionale indetta dall’accademia «Italiani in arte nel mondo». Un valore, quello dell’artista siciliana, sancito dai meriti e dal titolato curriculum, caratterizzato da riconoscimenti ed esposizioni in varie parti del globo, dal Giappone a New York, da Hollyvood a Londra, come anche in Belgio.
Una sua opera, dal titolo «Donne al telaio», le è valsa il Trofeo Leonida, che le è stato consegnato durante la cerimonia di premiazione, al teatro «Giovanni Paisiello» di Lecce.
Il premio si celebra con l’alto patrocinio dell’associazione nazionale Carabinieri Tutela patrimonio culturale. È stato il colonnello Michele Miulli, esperto e critico d’arte, a consegnare l’onorificenza alla pittrice di Niscemi.
«Nelle sue opere – dice Miulli – Cettina Callari ha la capacita di spingersi oltre l’apparenza delle cose. L’impostazione compositiva è interiorizzata secondo i concetti di un neoverismo che caratterizza la natura, il vero e la figura umana, con una predilezione per i soggetti umili».
In una pinacoteca sita all’interno di un comando dei carabinieri di Bari, che prossimamente sarà aperta al pubblico, si trova esposta un’opera che la pittrice di Niscemi ha dedicato all’Arma dei carabinieri.