Vallelunga: album da disegno, matite e pastelli ai suoi piccoli concittadini. Gentile omaggio del sindaco Pelagalli
di Redazione
Un dono per tutti i bambini di Vallelunga, recapitato a domicilio ancora una volta dai volontari della Misericordia. Stavolta il mittente è l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Tommaso Pelagalli, che, alla vigilia di Pasqua, ha voluto omaggiare tutti i piccoli vallelunghesi con un pacco regalo contenente cioccolatini, album, colori a cera, matita e gomma. Strumenti che serviranno a colorare di speranza un periodo senza dubbio difficile anche per i bambini, costretti in casa come gli adulti, ma per i quali è forse più faticoso accettare il sacrificio: di non poter giocare coi propri compagni, di non potere andare a scuola, di non poter trascorrere un pomeriggio all’aria aperta, di non poter vedere i nonni. A loro va il pensiero degli amministratori comunali e del sindaco, che invitano i più piccoli a dare spazio alla propria fantasia attraverso il disegno, per rappresentare sentimenti e paure e per dare forma anche alla gioia che si proverà alla fine delle restrizioni, quando tutto sarà passato. «Carissimi bambini e ragazzi – si legge nella lettera che accompagna il dono – vi raggiungiamo con piacere nelle vostre case con questo piccolo gesto, riconoscimento per la pazienza che avete fino adesso avuto e segno della nostra vicinanza e del nostro amore. Abbiamo pensato di omaggiarvi con questi dono per far sì che le vostre emozioni possano prendere forma e colore, nell’attesa che tutto torni meglio di prima. Vi chiediamo di conservare l’ultimo foglio di questo album per quando tutto finirà, per rappresentare la vostra felicità in un disegno o in qualsiasi forma voi vogliate. Vi inviteremo poi ad esporre questi lavori nella giornata che organizzeremo quando questo momento passerà, per festeggiare il ritorno alla spensieratezza, dei caldi e forti abbracci, delle giornate passate a giocare con gli amici». Un messaggio che è un augurio ad esser forti e a non smettere di sperare, all’indomani di un Venerdì Santo segnato dal silenzioso passaggio della Via Crucis a cura dei parroci Giuseppe Zuzzè ed Enzo Spoto, i quali, accompagnati dal diacono Vincenzo Gioeli e da un instancabile Riccardo Dentico (che ha realizzato le riprese per trasmettere la diretta su facebook), hanno portato la loro preghiera tra strade desolate, con i fedeli in attesa sui balconi, ognuno nelle proprie case. Un Venerdì Santo che nessuno dimenticherà, come questa Pasqua, in cui l’appello rimane ancora quello di restare a casa, di evitare contatti, di mantenere fede a un sacrificio duro ma necessario per il bene e la salute di tutti. Nei giorni scorsi anche le maestre della scuola dell’infanzia Giovanni XXIII hanno voluto raggiungere i loro piccoli alunni con un dono recapitato a casa, segno di amore e di vicinanza: degli ovetti di cioccolato accompagnati da un bigliettino di auguri. Perché al di là dei doveri che la didattica a distanza impone agli insegnanti di questi tempi, c’è anche di più: la voglia di dimostrare ai propri alunni quell’affetto e quella dolcezza di cui, oggi più che mai, si ha bisogno.
[Silvia Dentico]