Vallelunga Pratameno simbolo di legalità, lotta alla mafia, comunità che respinge ogni forma di violenza. Su questo solco il sindaco, Giuseppe Montesano e la vicesindaca, Rosa Izzo, con con delega alle Politiche sociali e alla Cultura, annunciano che è stato raggiunto un obiettivo al quale l’amministrazione comunale lavora da tempo: la realizzazione di una comunità protetta in un immobile confiscato alla mafia. Sarà centro contro la violenza di genere e casa di accoglienza per donne in difficoltà. La nuova struttura sarà riconvertita per finalità sociali grazie a un finanziamento di 847 mila euro appena ottenuto dall’amministrazione comunale.

«Questo – dice il sindaco – vogliamo sia il primo dei tanti traguardi che l’amministrazione comunale si è proposta di raggiungere, con l’obiettivo di tenere
sempre unito il binomio Vallelunga e Legalità, al fine di garantire il rispetto della dignità dei cittadini e delle generazioni future».

Il sindaco e l’assessore Izzo, domani parteciperanno all’evento di Polizzi Generosa, organizzato dal Comitato Madonita per la Legalità e lo Sviluppo, al quale Vallelunga ha aderito. Il meeting – Madonie: terre di memoria, impegno e resistenza. Dalla mafia alla società – celebra il decennale della consegna di un bene confiscato, l’ex feudo Verbumcaudo.

«Domani pomeriggio – dice la vicesindaca – sarà presentato il libro di Alessandro
Barcellona, dal titolo “La storia di un feudo siciliano come paradigma della storia della Sicilia”, con l’intervento del sindaco di Vallelunga».

L’evento avrà come oggetto un ampio confronto con il territorio e le rappresentanze istituzionali, sociali ed economiche, con l’intento di rafforzare in maniera corale, l’importante e significativo traguardo raggiunto nella lotta alla mafia, attraverso la consegna al Consorzio dell’azienda Verbuncaudo.

L’adesione al consorzio – spiegano – è finalizzata a una coordinata ed efficiente gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata che i comuni aderenti conferiranno in godimento al patrimonio consortile e per l’esercizio di attività in settori complementari, affini o strumentali all’espletamento dei propri compiti, nonché , per attuare iniziative volte alla diffusione e al rafforzamento della cultura della legalità nel territorio.

«Per l’amministrazione – conclude il sindaco – è motivo di grande orgoglio aver aderito al Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. L’impegno sarà costante nel favorire politiche di Legalità nel rispetto della dignità di questa comunità operosa».