Vallelunga, inquietante profanazione di una tomba. Danni a sede elettorale nel capoluogo
di Redazione
Due gesti inquietanti nella notte in provincia anche se di segno e natura diametralmente opposti. Indagini sono in corso. Il primo episodio a Vallelunga Pratameno, dove sconosciuti malviventi hanno profanato una tomba, con modalità sinistre. Dopo essere penetrati all’interno del cimitero comunale, hanno forzato un’edicola funeraria e una volta all’interno hanno distrutto un loculo, profanando anche la salma. Sgomento, stamane, all’arrivo dei necrofori comunali che hanno fatto la macabra scoperta. Gli addetti hanno subito allertato le autorità competenti. All’interno del loculo erano conservate le spogli di una donna deceduta diversi anni fa. Gesto inqualificabile, che inquieta un’intera comunità e addolora familiari e amici della povera defunta.
A circa 40 chilometri di distanza, nel capoluogo, il secondo episodio, in questo caso verosimilmente un gesto di goliardia deviata se non una intimidazione diretta al partito di Fratelli d’Italia e al vicepresidente provinciale, Manuel Bonaffini, candidato per il consiglio comunale alle prossime amministrative dell’8 e 9 giugno. Sconosciuti malviventi hanno agito sul corso Vittorio Emanuele, dove è stata presa di mira la vetrata del comitato elettorale locale del candidato. L’insegna riportante l’effigie del partito è stata spaccata in più parti e abbandonata in strada.
«È immaginabile – scrive la segreteria politica – che tale evento, per quanto esecrabile, possa essere solo ritenuto frutto di qualche contegno goliardico e non altro. Qualora lo stesso dovesse assumere altra lettura viene espressa al vicepresidente Bonaffini solidale vicinanza invitandolo a non desistere dal proprio impegno politico».