Mezzi in azione da ieri sulla strada statale 121, la vecchia Palermo – Catania, nel tratto compreso tra Marianopoli e Vallelunga Pratameno. Dopo le piogge torrenziali delle ultime due settimane la strada era ai limiti della praticabilità: colate di fango miste a pietre avevano invaso l’asfalto, unendosi ai vecchi limiti della sede stradale, caratterizzata dalla presenza di buche, frane e asfalto sconnesso. Dopo l’intervento della ruspa la strada è in condizioni migliori. L’intervento, tardivo, non placa i malumori dei pendolari e dei sindaci. Il primo cittadino di Marianopoli, Salvatore Noto, ha annunciato una protesta eclatante per spingere gli enti competenti, Libero Consorzio, Regione e Anas (per le strade di sua competente). Noto annuncia una dura presa di posizione in comune con gli altri colleghi sindaci dei comuni interessati. A partire da Vallelunga, Villalba e Resuttano. Ma la protesta rischia di allargarsi. La condizione delle strade provinciali, dal sud fino al Vallone, è da terzo mondo. Non da oggi ma da almeno un decennio.