Il centro diurno ha ospitato martedì l’evento conclusivo del progetto Ludo Sport Teatro Danza con la rappresentazione «Il piccolo Kirikù e la temuta strega Karaba». Il progetto, rivolto ai bambini di età compresa tra 6 e 10 anni e realizzato dall’associazione «L’isola di Peter Pan», si è svolto da gennaio a giugno scorsi nella palestra comunale con l’obiettivo principale di lavorare a fondo nelle possibilità reali di ciascun bambino attraverso attività ludico ricreative e didattiche e l’organizzazione di eventi che promuovono l’inclusione di bambini con disabilità. Attraverso metodologie didattiche cooperative e strategie di peer tutoring e role playing sono state organizzate attività allo scopo di facilitare l’apprendimento e la padronanza di strumenti creativi nella promozione del benessere e nella prevenzione del disagio scolastico; incentivare la motivazione individuale, prevenire il rischio di disinteresse e atteggiamenti di ostilità verso la conoscenza; sperimentare nuove possibilità comunicative e relazionali; padroneggiare strumenti e modalità di espressione verbale e non verbale, attraverso l’espressione corporea, la danza creativa e la danza collettiva, il canto, la produzione sonora; sviluppare diverse capacità motorie e relazionali, capacità di attenzione e concentrazione.
Il gioco del teatro e della danza ha permesso ai bambini che hanno preso parte alle attività di acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corpo incoraggiando l’accettazione della propria individualità, attivando la creatività personale, facilitando la relazionalità con il gruppo e con l’ambiente circostante, trasmettendo gli strumenti per riconoscere e gestire le proprie emozioni.
«Il progetto – dice Silvana Calà, assessore all’Istruzione – è nato con l’obiettivo di promuovere l’interazione e la socializzazione. L’amministrazione comunale è particolarmente sensibile alle tematiche che riguardano i giovani e le fasce più deboli ed in questi anni abbiamo fortemente voluto investire le risorse a disposizione per portare avanti una serie di progetti che potessero creare un’occasione di svago e di incontro, nonché di crescita personale. Sensibilizzare fin dalla tenera età sui valori dell’inclusione, della solidarietà, del confronto con l’altro, della lotta al bullismo, è per noi una mission fondamentale. Voglio ringraziare l’associazione L’isola di Peter Pan, in particolare Mariella Indelicato, pedagogista e arte terapeuta, che ci ha accompagnato nella realizzazione delle nostre idee. La sua esperienza e professionalità sono state preziose».